mercoledì 13 luglio 2011

I Divi del Passato


Qualche giorno fa mi sono ritrovata a pensare ai grandi attori del passato, uomini e donne, che con la loro arte hanno contribuito a creare capolavori immortali. Uomini e donne come tutti noi, con una vita di vizi, capricci, gioie, dolori, amore... Alcuni ormai scomparsi da tempo, che quando lo vieni a sapere ti trovi sospeso tra incedulità e consapevolezza che il mondo del cinema, fatto di arte e colori, abbia perso un pilastro fondamentale, di cui di solito l'unico ricordo è una stella sulla Walk of Fame. Sono pochi ormai i grandi divi del passato. I più famosi, i più amati, i più ricordati? Senza dubbio Richard Burton e Liz Taylor, la coppia perfetta, il modello di coppia di attori Hollywoodiani per eccellenza. Burton e Taylor si incontrarono sul set di Cleopatra e da quel giorno si sono amati, presi e lasciati, lasciandosi ben due matrimoni e due divorzi alle spalle. Un'amore travagliato come quello dei loro due personaggi, Cleopatra, appunto, e Marco Antonio. Questo è quello che si dice e rimane di loro ancora oggi:

Loro sono stati la coppia più chiacchierata del XX secolo. Stiamo parlando di Elizabeth Taylor e Richard Burton. Tutto ma proprio tutto, senza dimenticare i regali a 70 carati e le infuocate lettere d’amore. Anzi si parte proprio da una di queste. Forse la più struggente delle tante che i due si sono scambiati.

Era il 2 agosto 1984. Richard Burton nella sua casa di Cèligny, in Svizzera, pur essendo sposato da due anni con la giovane assistente di produzione Sally Hay, pensa ancora alla donna che gli ha stregato l’anima così prende in mano carta e penna. Parole meravigliose per dichiarare il suo disperato bisogno di lei e la sua necessità di tornare a casa, Perché per lui “casa” è il luogo dove loro erano insieme. Ma Richard non saprà mai la risposta. Già perché lui è morto tre giorni dopo averla spedita.

Questo è sicuramente uno dei momenti più toccanti del libro "Furious Love" (Elizabeth Taylor, Richard Burton, and the Marriage of the Century) in cui Sam Kashner e Nancy Schoenberger ricostruiscono completamente questa storia romantica messa in scena sul palco di un mondo glamour e sexy dove non mancano alcolismo, epici litigi e disintossicazioni. Ma ci sono anche delle rivelazioni inedite destinate a commuovere le lettrici e che contribuiscono a darci l’idea di un amore incapace di spegnersi nonostante due matrimoni e due divorzi.

Ma se fosse stato per Liz non si sarebbero fermati qui: "Richard era magnifico in ogni senso, sul palco e a fare l’amore, perlomeno con me. Ho sempre pensato che ci saremmo sposati per la terza e ultima volta. Ci siamo sempre amati disperatamente" rivela l’attrice. Lui quando parlava di lei era anche più esplicito: sui bigliettini che le inviava c'erano frasi come: "Desidero il tuo profumo, il tuo delizioso ombelico, il tuo ventre rotondo, le tue labbra tumide (…)". Una conversazione che non si è mai interrotta nemmeno dopo la morte di Richard a cui Liz in un certo modo ha risposto nel suo testamento, chiarendo la sua volontà di riposare proprio là, accanto al "suo" Richard: il grande, vero amore della sua vita. Ancora una volta insieme, finalmente, per sempre.

Ho trovato questo articolo su Internet! Non trovate che sia tutto incredibilmente romantico, dolce e passionale? Due grandi divi e un'unica, eterna storia d'amore. Sono e saranno sempre loro, nella memoria di tutti, i veri "Romeo e Giulietta" del cinema.

E poi, altri due grandi divi, una coppia sul grande schermo destinata a rimanere impressa nella memoria come la leggiadra principessa e il bel giornalista mascalzone. Si tratta di Audrey Hepburn e Gregory Peck, rasentanti la perfezione nei rispettivi ruoli nella commedia dolceamara Vacanze Romane. Audrey era una grande diva, un'icona della moda, dalla vita privata travagliata e Peck un vero e proprio sex-symbol di quei tempi, spesso votato a ruoli di cattivo. Ogni donna, a quel tempo, sognava di essere Audrey, in giro per Roma, in sella alla moto, con quell'affascinante uomo che era Gregory Peck.

E ancora Katharine Hepburn, l'omonima di cognome di Audrey, alta e statuaria, attrice dotata di forte carattere, che la portò a scegliere ruoli di donna forte e di resa difficile. Vinse 4 Oscar, un record imbattuto, una prova materiale della sua bravura, della perfezione di attrice. Ebbe una relazione molto discussa con il compagno di set Spencer Tracy...una semplice amicizia, o qualcosa di più? Morì a 96 anni, nel 2003, ma il suo ricordo è sempre lì, vivido e immutabile.

Certe volte provo a immaginare, per quanto difficile, come sarebbe stato il mio amore per il cinema tra gli anni '40 e '60. Avrei guardato l'ultimo film di Audrey, in un cinematografo, senza sapere che sarebbe diventato un capolavoro? Sarei andata nella sala del cinematografo per vedere Gregory Peck nel ruolo di Atticus Finch, de Il Buio Oltre la Siepe, con la copia del libro in mano, una delle prime di quegli anni? Non so se fosse stato davvero così, ma io è in questo modo che me lo immagino. Con i gossip degli attori di quel tempo, come una delle tante scaramucce di Richard e Liz, nella sezione spettacolo del giornale, lette e commentate da tutti, solo con un pò più di contegno, rispetto ai giorni nostri.

Infine, il mio ultimo ricordo de I Divi del Passato, va a Peter Sellers, grande attore, morto prematuramente intorno a cinquant' anni per un infarto. Non ci crederete, ma la sua più grande preoccupazione era quella di non soddisfare e far divertire abbastanza il pubblico, cosa che lo portò sull'orlo della depressione. Se solo avesse saputo quanto si sbagliava. Perchè se l' obbiettivo era far ridere il pubblico, Peter Sellers è stato perfettamente in grado di farlo, con la serie di film de La Pantera Rosa, ad esempio. Non ho visto i suoi film drammatici, ma provvederò il prima possibile. Sellers era un anch'egli grande divo, un uomo all'apparenza molto distinto e inglese.

Sono tanti gli attori che nel passato hanno contribuito a creare film per ogni generazione, per ogni epoca, e di esempio per tutti. Dai già citati qui sopra, all'elegante Cary Grant, la "nata per fare la principessa" Grace Kelly, la burrosa Marilyn, l'adorabile Elwood/James Stewart del bellissimo Harvey. Non solo grandi nomi, ma anche grandi attori, con grande personalità, avvolti in parte nel mistero. Molti e molti altri andrebbero ricordati. L'unica cosa che possiamo fare, sempre e comunque, è non dimenticarli.

2 commenti:

  1. Cara; tu sei geniale! Mi hai fatto venire gli occhi a cuoricino scrivendo di queste(straordinarie)coppie di attori! E ti ho quasi vista in quella sala con il tuo libro nelle mani durante la proiezione di "Il buio oltre la siepe". Ti ho immaginata elegantissima, i capelli con delle perfette onde e una collana..ricordavi vagamente Sadie! ;)

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  2. @sara: oh, grazie grazie!! ^_^ Sei troppo gentile!

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